Le politiche urbane stanno progressivamente perdendo la propria dimensione democratica anche a causa delle asimmetrie determinate dal consolidamento di élite sempre più forti, soprattutto dal punto di vista economico. La crescente debolezza della democrazia rappresentativa sta causando un allontanamento dei cittadini dalle istituzioni politiche.
La dimensione politica appare sempre più insidiata dall’ingerenza di interessi privati, che condizionano fortemente le dinamiche deliberative e le decisioni assunte a livello istituzionale.
Non di meno, parallelamente a questi fenomeni, stanno emergendo nuove iniziative e forme di inclusione. Queste tendenze sono spesso collegate alle nuove tecnologie e alla loro capacità di facilitare politiche urbane più inclusive.
Per promuovere uno sviluppo sociale ed economico nell’era post-industriale occorre individuare gli attori principali coinvolti nella realizzazione delle smart city.
Non dobbiamo dimenticare però che lo sviluppo delle smart city non può prescindere dal rispetto della qualità della vita.